Che cos’è il Mediterraneo? Mille cose insieme. Non un paesaggio, ma innumerevoli paesaggi. Non un mare, ma un susseguirsi di mari. Non una civiltà, ma una serie di civiltà accatastate le une sulle altre. Viaggiare nel Mediterraneo…..significa sprofondare nell’abisso dei secoli.
Fernand Braudel
E’ stato versato più sudore a dissolvere i declivi dove si trovano i filari della vite che a tirar su le piramidi. Il muretto delle pietre è segno di ostinatezza, la foglia della vite di pudore, il grappolo di benessere.
I Greci apprezzavano il vino delle loro isole. Si sostiene che il primo tralcio di vite fosse stato trapiantato a Creta e che lì per la prima volta si fosse intesa l’ecumenica parola oinos. Ma la vite è più antica della storia del Mediterraneo. L’isola di Creta è probabilmente la culla dell’attività vinicola sul Mediterraneo.
Predrag Matvejevic
Per questi lidi mediterranei da Marsiglia ad Istanbul, da Genova a Lisbona, cammino, girovago secondo l’umore e sono felice e penso, mi fermo e scrivo, i piedi vanno avanti da soli, e nella mente arrivano le parole, poi torno a casa e tutto mi è più chiaro. Mi interessa, mi diverto a guardare la gente a immaginare i loro pensieri la loro vita. Mi sembra che a Marsiglia come in altre città mediterranee nessuno si sente solo. Sento che un sentimento d’isola mi attraversa, una vocazione teatrale, ma è solo una apparenza per sopravvivere o no, la solitudine sta come una linea di sabbia a chiudere la terra sul mare. La felicità mediterranea è giorno per giorno a dare senso alle cose, al tempo. Il mediterraneo è un destino, una porta aperta sul mondo. Ieri sera seduto ad un caffè di Barcellona ho letto che Goethe scrisse che gli era odioso ciò che lo istruiva senza accrescere o vivificare immediatamente la sua attività mentale, ho pensato la mia vita a Napoli durante gli studi, a volte provavo sentimenti di smarrimento quando nulla mi eccitava, poteva essere una visita ad un museo, un paesaggio, una storia d’amore, la scoperta di un pensiero. Mi innamorai subito della letteratura greca e latina, i poeti mi davano tutto.